La Fondazione Carlo Valente vuole promuovere e dare lustro alle figure che per intelligenza e capacità hanno dato un importante contributo alla crescita economica e culturale sia a livello nazionale, che internazionale.

L’obiettivo del progetto è quello di mantenere vivida la memoria di personaggi che si sono rivelati di notevole importanza storica e sociale per il nostro paese.
Il portale “Nuova Puglia D’Oro” prende forma dall’idea originale e rivoluzionaria di Renato Angiolillo, il quale compose un volume di raccolte biografiche sulle prestigiose famiglie, che segnarono la storia del loro tempo.

La Fondazione Carlo Valente vuole dare seguito al lavoro iniziato alla fine degli anni ’30 da Renato Angiolillo, integrando la raccolta esistente con biografie di illustri personaggi contemporanei e offrendo alla comunità una raccolta digitale e facilmente fruibile.

“NUOVA PUGLIA D’ORO”
LO SVILUPPO DELLA PUGLIA TRA XX E XXI SECOLO

La “memoria storica” di una regione può essere ricostruita e resa disponibile al pubblico attraverso le biografie delle sue personalità illustri, anche di quelle di adozione, che hanno realizzato opere ed attività in Italia e nel mondo. Sembrerebbe ovvio, ma non lo è. Perché ci sono i rischi contrapposti dello sbriciolamento della “memoria storica” in un numero infinito di singole biografie oppure del suo restringersi ai personaggi di vertice. Per evitare questi scogli, entrambi pericolosi, bisogna individuare le personalità illustri da biografare attraverso l’analisi della società e delle sue articolazioni istituzionali, economiche, culturali nella loro evoluzione storica.
Questo nodo problematico è stato posto dalla Fondazione Carlo Valente Onlus alla base delle sue attività culturali per la valorizzazione della “memoria storica pugliese”.
Pioniere in questo percorso culturale fu Renato Angiolillo nei 9 anni del soggiorno pugliese. Frutto delle sua faticose ricerche furono i tre volumi Puglia d’Oro, pubblicati negli anni 1936, 1937 e 1939, che sono stati ristampati in un unico volume attualmente disponibile online sul sito della Fondazione (www.fondazionecarlovalente.it) con la fedele riproduzione delle biografie storiche di oltre 340 famiglie, aziende e personaggi inseriti nella rassegna che riveste un importante valore per la storia della Puglia negli anni ’30.
Quei volumi non furono una mera parentesi perché, come ha ricordato Gianni Letta, che di Renato Angiolillo fu collaboratore al quotidiano “Il Tempo” e che gli successe alla direzione, quei volumi erano qualcosa di “cui andava giustamente orgoglioso”. Perché quel giovane pubblicista “pure intrattenendo rapporti di personale amicizia con alcuni esponenti del fascismo napoletano, entrò in conflitto con gli ambienti fascisti più rigidi e fu costretto a trasferirsi a Bari” , dove, non potendo “dedicarsi alla sua professione di giornalista, si era inventato un lavoro diverso, ma per tanti aspetti simile, cimentandosi su un genere nuovo, tra la storia e la pubblicità, che tanto successo ha poi avuto nella pubblicistica moderna” .
Riproporre ed aggiornare dagli anni della seconda metà del ‘900 ai nostri giorni l’indagine compiuta da Renato Angiolillo negli anni ’30 intende non solo far conoscere al pubblico di oggi una ricerca pionieristica sui personaggi che hanno segnato le vie dello sviluppo in Puglia, ma evidenziare i percorsi innovativi messi in atto dai protagonisti delle vicende pugliesi negli scenari del tutto nuovi seguiti alla seconda guerra mondiale. I criteri elaborati da Renato Angiolillo costituiranno il punto di riferimento per l’ampliamento temporale della ricerca dei personaggi che si sono affermati o si stanno affermando in Italia ed all’estero. Essi saranno integrati dal recupero dei “segni” lasciati nel tempo dalle personalità pugliesi e recepiti dalla società nella sua memoria storica attraverso un ventaglio di iniziative, quali:
• la intitolazione di istituti scolastici, di centri di ricerca, aule universitarie, padiglioni ospedalieri, caserme o di altri luoghi pubblici;
• la istituzione di premi, borse di studio periodicamente assegnati in memoria di personaggi che si vogliono ricordare;
• il conferimento ricevuto in vita od alla memoria di onorificenze a livello nazionale (in particolare medaglie d’oro conferite dal Presidente della Repubblica, ecc.);
• la pubblicazione di ricerche, biografie ed altre notizie sull’attività e sulle opere dei personaggi da ricordare.

Rispetto agli anni ’30, la grande novità è quella degli straordinari progressi della comunicazione nell’era digitale. Perciò attenzione particolare sarà riservata alla individuazione di quotidiani, riviste e periodici a carattere comunale, provinciale e regionale stampati in Puglia, soffermando l’attenzione su quelle fonti di notizie disponibili su internet, più facilmente rintracciabili, anche grazie alla creazione di archivi storici locali online.
Per la stessa ragione saranno attivati stretti rapporti di collaborazione con le reti televisive, con le case editrici pugliesi, da quelle più famose ed ancora operanti a quelle di valenza locale. La messa a disposizione via internet dei risultati di questa ricerca sicuramente porterà ulteriori e significativi arricchimenti proprio per lo stimolo che la stessa produrrà a studiosi e cultori della memoria storica desiderosi di aggiungere informazioni al data base bibliografico che si intende così impostare.
Per la raccolta di elementi utili alla realizzazione dell’iniziativa si cercherà la collaborazione dei Comuni pugliesi, delle biblioteche, degli Enti di cultura italiana all’estero, delle Università, delle Fondazioni, delle numerose Associazioni di Pugliesi nel mondo ed in generale degli organismi in grado di segnalare nominativi di Pugliesi da segnalare per le loro opere ed attività.
Con tale collaborazione si intende conseguire la raccolta e la predisposizione di una corposa documentazione sui diversi personaggi, che – per l’impostazione stessa data alla ricerca – non può che rappresentare il punto di partenza dello sviluppo del progetto “Nuova Puglia d’Oro – Lo sviluppo della Puglia tra XX e XXI secolo”, idoneo a coltivare, con la memoria storica della nostra regione, la diffusione di messaggi di solidarietà e di impegno sociale e civile nell’opinione pubblica e soprattutto verso i giovani.
Particolarmente significativa è stata la condivisione espressa dall’Associazione Nazionale Cavalieri di Gran Croce e della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, per la nostra iniziativa idonea a promuovere, con la valorizzazione della memoria storica della Puglia, il rispetto per il passato sul quale abbiamo costruito il presente e quindi messo le basi per il futuro.
I contenuti del portale sono destinati ad arricchirsi progressivamente nel momento in cui verranno messi via via a disposizione on line, conseguendo l’obiettivo di “difendere la memoria storica dalle onde del tempo”, come indicato nello spot di presentazione dell’iniziativa.
Un ringraziamento di cuore a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa iniziativa, che è aperta a raccogliere ogni utile suggerimento per renderla idonea a raggiungere gli obiettivi prefissati.

Il Presidente
(Aurelio Valente)

A distanza di 70 anni i volumi della raccolta originale Puglia D’Oro di Renato Angiolillo rappresentano una interessante documentazione storica della Puglia di allora, e in particolare delle famiglie illustri e dei personaggi che si erano affermati nei diversi campi di attività (agricoltura, industria, commercio, professioni, ecc.) oltre che come benefattori.

La Fondazione Carlo Valente, nella persona di Aurelio Valente presidente della fondazione, ha deciso di estendere il lavoro iniziato al tempo da Renato Angiolillo, offrendo una raccolta di biografie aggiornata sino ai giorni nostri dal nome “Nuova Puglia D’Oro“; frutto dell’impegno costante e della dedizione di quanti coloro hanno voluto contribuire a questa raccolta.