PINTO OLORI DEL POGGIO MARISA

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PINTO OLORI DEL POGGIO MARISA

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Lecce 1937 – Roma 10 dicembre 2020

Contessa, editrice, benefattrice, ambasciatrice, Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Editrice, vedova dello storico stampatore ed editore romano Luigi Pinto nella cui azienda si sfornavano le copie del Sole 24 Ore destinate alla capitale e dintorni, Presidente d’onore e co fondatore del Club Diplomatia, che è “un’associazione unica nel suo genere che svolge finalità di carattere istituzionale e di rilevanza internazionale. Essa ha tra i propri aderenti Ambasciatori presso il Quirinale, alti esponenti istituzionali, rappresentanti di vertice del mondo finanziario ed imprenditoriale. Lo scopo è soprattutto quello di favorire incontri diretti e informali al massimo livello per stabilire un dialogo costruttivo su temi di rilevante attualità, incentivando occasioni di sinergie, di accordi produttivi e di proficuo lavoro. La peculiarità di Diplomatia sta, infatti, nel confronto e negli apporti qualificati di esperienze nell’ambito di periodici incontri riservati che, al fine di garantire la completa libertà di espressione e la sincera valutazione critica delle opinioni coinvolte, si svolgono informalmente e in assenza di qualsiasi comunicazione esterna. (Dal sito istituzionale di Diplomatia).

 

Onorificenze

Pinto Olori del Poggio Dott.ssa Marisa

Luogo di nascita: Lecce (LE)

Imprenditrice

Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana

Data del conferimento: 19/04/2006 Di iniziativa del Presidente della Repubblica

 

Significativo è il discorso del Presidente Ciampi nell’udienza del 19 aprile 2002 per celebrare il primo decennale di Diplomatia. “Questi esempi illustrano il quadro, articolato, complesso, impegnativo dell’azione internazionale dell’Italia. Ne sono diretto partecipe e sono lieto delle occasioni, come quella odierna, per riaffermare e incoraggiare la proiezione internazionale dell’Italia. E’ vitale per il nostro Paese, ed è una componente fondamentale della nostra stessa identità nazionale. Questa è la cornice della Vostra attività. Sono convinto che Diplomatia, grazie anche all’indomabile spirito d’iniziativa della Signora Pinto, continuerà a dare un significativo contributo. E ho piena fiducia nella Sua esperienza e nella Sua capacità, Presidente La Rocca, di indirizzare a questo fine le risorse e le energie necessarie. A voi tutti esprimo i più cordiali saluti e gli auguri più vivi per la vostra attività. Carlo Azeglio Ciampi

 

Dal sito di Diplomatia

(https://www.diplomatia.it/Engine/RAServePG.php/P/303510010600/M/250010010603)

In memoria di Marisa Pinto

Cari Amici prima che Soci,

 

Marisa Pinto ha lasciato questa terra, e ho deciso di farvelo sapere perché, senza Marisa, oggi non esisterebbe il nostro Club.

Quando pensai a Diplomati circa 30 anni fa lo proposi, come sempre, prima alle amiche ed agli amici che avevo intorno.

Marisa, che non conoscevo, fu l’unica che lo sposò immediatamente e, lei ed io, pur con caratteri, personalità e background così diversi che più diversi non si possono immaginare, creammo Diplomati.

Questa diversità si accompagnava però al rispetto reciproco; rispetto e diversità furono fondamentali per il grande successo della nostra associazione e per far nascere una grande amicizia. Amicizia alimentata anche dal piacere di aver creato un circolo unico, diverso da quelli esistenti, al servizio del Paese, come testimoniò anche il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi quando, grazie a Marisa, ricevette Diplomati al Quirinale.

Marisa era una donna poliedrica: imprenditrice, manager, ineguagliabile padrona di casa, con frequentazioni amicali importanti nell’aristocrazia romana ed in quella d’Oltretevere con un eloquio ed una “penna” adeguata che complimentava quella managerial-like mia.

Purtroppo, negli ultimi tempi, la salute di Marisa è andata deteriorandosi rapidamente, anche per tutti i dolori che aveva subito a causa di attacchi personali che l’avevano fortemente provata. Come succede spesso in questi casi, il suo salotto è rimasto vuoto; in verità anche per suo desiderio, perché, come dice il poeta, non c’è dolore più grande di ricordare tempi felici in tempi dolorosi. Un vuoto, però che è stato occupato, per sua fortuna, da chi le ha sempre voluto bene e mai abbandonata, al di là del rapporto professionale, la sua fedele, indispensabile Rita Gattini, che Marisa ha lasciato fortunatamente a Diplomati.

Chiudo, come ho aperto queste righe, perché ho voluto che tutti coloro che apprezzano Diplomati sapessero che senza Marisa non ci sarebbe stata Diplomati.

Tanto dovevo a Marisa e a voi, che l’abbiate conosciuta o meno.

Grazie per l’attenzione e la comprensione per queste parole di addio ad un’amica.

Stefano Balsamo

(Vicepresidente di Diplomati)

 

DIPLOMATIA

Diplomati è un’associazione unica nel suo genere che svolge finalità di carattere istituzionale e di rilevanza internazionale. Essa ha tra i propri aderenti Ambasciatori presso il Quirinale, alti esponenti istituzionali, rappresentanti di vertice del mondo finanziario ed imprenditoriale.

Lo scopo è soprattutto quello di favorire incontri diretti e informali al massimo livello per stabilire un dialogo costruttivo su temi di rilevante attualità.

La peculiarità di Diplomati sta, infatti, nel confronto e negli apporti qualificati di esperienze nell’ambito di periodici incontri riservati che, al fine di garantire la completa libertà di espressione e la sincera valutazione critica delle opinioni coinvolte, si svolgono informalmente e in assenza di qualsiasi comunicazione esterna.

Diplomati non è un club né un’Accademia. Si tratta di una istituzione, forse unica in Europa, che nei suoi frequenti incontri da spazio tanto alle rappresentanze diplomatiche ed istituzionali, quanto agli esponenti del mondo economico, finanziario e produttivo. Particolare merito è da riconoscere alle personalità di fama internazionale che, accogliendo il nostro invito, hanno arricchito il contenuto dei nostri incontri.

L’idea di Diplomati, realizzata oltre 20 anni fa, ha precorso i tempi di una diplomazia che è uscita dall’alveo tradizionale sullo sfondo di un grande cambiamento, ancora in fieri, circa la prassi e le formule dei rapporti internazionali globali.

DIPLOMATIA è un’istituzione che, usando le parole del Presidente della Repubblica Sen. Carlo Azeglio Ciampi pronunciate in occasione dell’incontro con i Soci al Quirinale, “promuove il confronto di idee e il dibattito, passando agilmente dal piano governativo a quello dell’economia e della società civile. Diplomati colloca e arricchisce la dimensione italiana in quella europea e nella più ampia prospettiva globale, dell’intera comunità internazionale e delle Nazioni Unite”.

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