Iniziò a lavorare come allievo ufficiale. Raggiunse molti paesi del mondo su navi di compagnie triestine. Divenne capitano e una volta sbarcato decise di dedicarsi alla direzione delle sue aziende agricole.

Fu proprietario di un’azienda olivicola in agro di Carovigno, zona con condizioni di terreno alquanto difficili. Attuò un’opera di ringiovanimento degli olivi esistenti e ne impiantò altri, introducendo nuove qualità rispondenti alle esigenze di mercato.

Alla coltivazione delle olive abbinò un efficiente oleificio dotato dei più moderni sistemi di molitura, riuscendo a produrre oli vergini molto ricercati. I criteri produttivi adottati dall’azienda la resero un esempio da imitare, in particolare quando l’agricoltura della zona ebbe bisogno di nuovi modelli di produzione.

Intuì l’utilizzabilità della roccia calcarea dolomitica eccezionalmente dura e impiantò quindi una moderna industria estrattiva, che ricavò dalle cave materiali inerti per l’edilizia.

Nel settore della tabacchicoltura creò un moderno tabacchificio, dotandolo di tutte le attrezzature per una prima lavorazione del tabacco greggio.

Onorificenza

Nominato Cavaliere del Lavoro il 02 06 1970
Settore Agricoltura