CAMPOBASSO GIAN FRANCO

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CAMPOBASSO GIAN FRANCO

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Foggia, 23 novembre 1942 – Napoli, 15 ottobre 2003

Insigne studioso di diritto commerciale

Gian Franco Campobasso è stato un insigne studioso di diritto commerciale e bancario. Ha insegnato nell’Università di Bari, Teramo, e dal 1980 come professore ordinario di diritto commerciale nella Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Napoli “Federico II”.
È stato autore di due monografie (Coobbligazione cambiaria e solidarietà disuguale, Napoli, 1974; Bancogiro e moneta scritturale, Bari, 1979), del contributo su Le obbligazioni, nel Trattato delle società per azioni, diretto da Colombo e Portale (Vol. 5, Torino, 1988), nonché di numerosi articoli, voci di enciclopedie, contributi in commentari, note. Ha curato la pubblicazione di opere collettive (La cambiale, Milano, 1998; Testo unico della finanza, Torino, 2002; Armonie e disarmonie nel diritto comunitario delle società di capitali, Milano, 2003).
Ha inoltre pubblicato un affermato Manuale (Diritto commerciale, Torino), che ha avuto varie edizioni, diviso in tre volumi: Diritto dell’impresa (1a ed., 1986); Diritto delle società (1a ed., 1988); Contratti. Titoli di credito. Procedure concorsuali (1a ed., 1992). Nel 2001 è apparsa la versione ridotta dell’opera, in unico volume (Manuale di diritto commerciale, Torino), che a sua volta ha ricevuto varie edizioni. Il testo si segnala per un taglio moderno ed un’esposizione originale del diritto commerciale, con molteplici parallelismi tra problematiche commercialistiche ed economiche, pressoché assenti nella manualistica edita fino a quel momento. Tra i numerosi pregi dei volumi, si segnala il carattere divulgativo, che ne fa un’opera di riferimento per teorici e pratici della disciplina. Nel 1988 fu fra i soci fondatori dell’Associazione europea per il diritto bancario e finanziario (AEDBF), di cui ricoprì per primo il ruolo di presidente della sezione italiana.

Intervista con il prof. Gian Franco Campobasso

La difficoltà di Commerciale? Ricordare tutto il programma

News pubblicata il 19/05/2000

Diritto Commerciale: un esame lungo e complicato che rende insonni gli studenti di Giurisprudenza. “La difficoltà fondamentale è quella di ricordare tutta la materia che diventa sempre più ampia. Ho sempre manifestato il mio pensiero che ormai è un insegnamento che dovrebbe essere biennalizzato, con esami biennali. Una mia proposta in Consiglio di Facoltà tre quattro anni fa in questo senso non riscosse, ahimè per gli studenti, successo. Trattenere diventa sempre più difficile. Ne sono consapevole anch’io come esaminatore e ovviamente ne tengo conto agli esami”, afferma il prof. Gian Franco Campobasso ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, l’intervista andrà in onda il 29 maggio (ospiti di Trenta e lode anche i professori Andrea Amatucci e Lucio De Giovanni – 15 e 25 maggio-, ne parleremo sul prossimo numero). Ma qual è il metodo di studio migliore per affrontare l’esame? chiede al docente Ida Di Martino. “Diritto Commerciale è una delle materie professionali della Facoltà. Poiché è particolarmente vasta, presuppone per uno studio corretto una buona capacità di sintesi da parte dello studente e l’esigenza innanzitutto di frequentare i corsi e studiare individuando quali sono i punti essenziali dei singoli argomenti, trarne una sintesi. Quello che è certo: è difficile ricordare tutto il programma”.
Impossibile anche individuare una priorità di argomenti. L’esame si svolge in due momenti prima con due collaboratori e poi con il docente, a meno che “non si tratti di una delle due commissioni che seguo direttamente e quindi lo svolgono interamente con me”. I testi consigliati per l’esame sono quelli del prof. Campobasso, ma il docente specifica “si può utilizzare qualsiasi testo a livello universitario con un’unica precisazione abbastanza ovvia -dato che è materia che subisce continue evoluzioni legislative- deve trattarsi di testi aggiornati con le nuove norme legislative. Una regola che vale anche per i testi miei: devono essere portati nelle edizioni aggiornate”.
Il docente, sollecitato dalla speaker, pesca nei suoi ricordi due studenti particolari. “Uno studente molto bravo e molto giovane che prese 30 e lode – si prendono anche con me- e alla fine mi disse che non aveva studiato più di tre-quattro mesi, ma era bravo e non c’era problema. Viceversa uno studente di quasi 80 anni che non è mai riuscito a superare l’esame ma diventammo dei buoni amici, transigevamo invitandolo, una volta che l’avevo bocciato, a prendere un caffè”.

L’Associazione Gian Franco Campobasso

Per lo studio del diritto commerciale e bancario

L’Associazione Gian Franco Campobasso è stata costituita nel dicembre 2003 con lo scopo di promuovere gli studi e la ricerca nel settore del diritto commerciale e bancario interno, comunitario ed internazionale, seguendo l’esempio dell’Illustre Maestro, attraverso pubblicazioni, incontri, seminari, tavole rotonde, congressi e convegni nonché contatti tra gli studiosi, anche non associati, gruppi di lavoro ed Associazioni italiane e straniere, che sviluppano specifiche materie del diritto commerciale e bancario.
L’Associazione promuove e favorisce lo studio del diritto commerciale e bancario fra gli studiosi più giovani e meritevoli, quali studenti, laureandi, laureati, dottorandi e dottori di ricerca di Università italiane e straniere, anche con l’istituzione di borse di studio, assegni di ricerca, sovvenzioni e contributi agli studi e con il finanziamento alla pubblicazione di studi monografici o ricerche collettive.
L’Associazione indice annualmente un concorso nazionale per l’assegnazione di un premio all’autore della migliore tesi di dottorato in diritto commerciale o bancario allo scopo di promuovere la ricerca nel ricordo del Professore Gian Franco Campobasso.

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