MONTRONE LUCA

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MONTRONE LUCA

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Ingegnere, imprenditore prima emittente locale del Mezzogiono, cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.

Luca Montrone, figlio di un imprenditore vinicolo, si laurea in ingegneria ed inizia ad insegnare per poi diventare Preside dell’Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci di Monopoli.
La sua passione è per tutto quanto è tecnologico, nel 1974, dopo la famosa sentenza della Corte Costituzionale che da il via alle emittenti televisive private, Montrone pensa di dar vita a una propria emittente, impresa assai ardua, soprattutto nel Sud.
Tele Conversano – ha dichiarato Luca Montone – suonava troppo provinciale, ed io avevo già smanie di grandezza”. Montone, con Vito Zivoli, colonna fondante dell’emittente, e con i suoi piccoli trasmettitori da mezzo watt. “Il segnale – ricorda sempre Montone – viaggiava solo da un quartiere all’altro di Conversano, ma fece scattare in me la scintilla. Cercavo in Italia qualcuno in grado di realizzare un buon trasmettitore, lo trovai in quel di Gallarate nelle persone del ragionier Castelli e del perito Bianchi (“che smacco, due che non erano manco laureati avevano fregato sul tempo tutti gli ingegneri italiani” mi convinsero a comprare il primo trasmettitore da cento watt. Facemmo insieme i primi esperimenti, volevo verificare se il segnale poteva arrivare da Conversano a Bari. Dopo un po’ ci rendiamo conto che c’era un solo problema: l’antenna era in corto. La aggiustammo e in pochi minuti il segnale partì”.
Luca Montrone fonda Telenorba e affida la prima concessione della pubblicità alla Fono Video Pubblicità Italia, dell’Opus Proclama di Milano, che ha già uffici a Bari. Il marchio dell’emittente è disegnato da Gigi Abbattista. Il 23 aprile 1976 inizia le trasmissioni con un film di Maciste, mandato in onda dalla prima sede di Conversano, in via Cardinale Gennari, di fronte al castello. A novembre nasce una prima volta Radionorba, ma sospende le trasmissioni, e si concentra sul piccolo schermo. Costituisce il 2 febbraio 1977 una società per azioni con alcuni imprenditori, tra cui Tuccino Innamorato, Matteo Chiarappa ed i cugini Divella: il capitale iniziale è di lire 40 000 000.
Installa il primo ripetitore del segnale su Bari sul “Canale 41” (nome provvisorio dell’emittente), in occasione dell’indagine Istel, del 1979, che conta 214 mila telespettatori, al primo posto in Puglia. Dalla fine degli anni settanta il giornalista Vincenzo Magistà diventa direttore dei telegiornali di Telenorba.
La pubblicità nazionale viene affidata alla Pubblivideo di Milano (poi: Stp Rv). Installa un’antenna sul monte Trazzonara: trasmette due diverse diffusioni per il nord e per il sud del territorio. Nasce Teledue, che ripete un diverso segnale (e che cambierà nome in Telenorba 8). Al Convitto dei Paolotti installa la redazione centrale di Conversano.
Luca Montrone nel 1982 va in pensione come preside e si dedica interamente a Telenorba, La sua interpretazione della scuola era come quella di un’azienda, creando un corto circuito efficace fra le sue molteplici identità lavorative. Su Telenorba andarono in onda lunghe dirette degli esperimenti chimici e fisici che si tenevano nel laboratorio della scuola. Ma Montone riesce a portare sugli schermi di Telenorba, impresa mai riuscita ad un imprenditore televisivo del Sud, Ilona Staller, Claudio Villa, Anna Oxa, Zucchero e tanti altri vip emergenti. Nel giro di pochi anni TeleNorba diventa la prima emittente locale del Sud Italia, nel 1982 aderisce alla syndication Euro Tv, si costituisce la cooperativa Comunicazione ed immagine, per i servizi giornalistici. Nel 1983 installa il primo ripetitore a Potenza e diffonde il segnale in Basilicata. Il 29 ottobre 1984 fa rinascere Radionorba, nella sede di via Divisione Acqui, a Conversano. Il 4 dicembre costituisce la Fonovipi Puglia S.p.A, per la vendita di spot, televendite, telepromozioni e spazi elettorali, con sede a Bari e filiali a Foggia e Lecce.
Nel 1984 Montrone diventa presidente del consorzio Cerasea, ente per la commercializzazione e la valorizzazione delle ciliegie nel sud-est barese.
Nel 1985 l’emittente si trasferisce nella nuova sede: 25.000 metri quadrati, 250 posti auto, che si presenta come un ampio ipermercato americano con una vasta galleria centrale e un’immensa cupola in plexiglas. Montrone da vita alla Fone Viti Italia spa, concessionaria di pubblicità locale e nazionale. Sempre nel 1985 i giornalisti partecipano a stage a New York e ad Atlanta negli studi della CNN ed e, al ritorno, nasce l’edizione del telegiornale del mattino e la doppia conduzione dei notiziari: due novità per l’informazione televisiva in Italia. Nel 1986 la Festa del decennale con la coniazione di una medaglia di argento. Nel 1986 Montrone è membro del consiglio Air Lab (International Association of Broadcasting) con sede a Montevideo, in qualità di rappresentante per l’Italia. Nel 1987 assume la presidenza di Business Italia S.p.A.e apre redazioni a Lecce e Taranto. Il settore stampa della Fono vi.pi. sorge nella nuova sede di Bari all’Executive center. La syndication “Euro Tv” si divide: con un gruppo di emittenti si lega, per la fornitura di programmi e la vendita degli spot, alla Fininvest e costituisce il circuito Italia7, di cui è presidente, consorzio televisivo di tredici emittenti televisive locali: è quindi componente della Commissione consultiva per le radiofrequenze del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni, dal 1988 presiede la Norba Production srl., società di produzione televisiva.
Nel 1993 Montrone effettua una crociata in difesa delle piccole emittenti: viene approvata la legge da lui proposta che garantisce alle tv locali contributi statali pari al 30% del loro fatturato. Senza questa legge le tv le 650 emittenti locali, soffocate dal duopolio Rai-Mediaset, sarebbero state chiuse.
Da molti definito “l’Apostolo delle tv locali” o “il Berlusconi del sud” Il 27 dicembre 1997 con un decreto del Presidente della Repubblica Italiana gli viene conferita l’onoreficenza di Cavaliere di Gran Croce. Montrone apre alla Fiera del Levante la nuova redazione di Bari. Nel 1989 a Business avvia la seconda edizione settimanale. Acquista la maggioranza della Fono Vi.pi. Puglia, che espande l’attività a Taranto e Barletta. Nel 1990 tenta l’avventura del magazine settimanale Tribuna del Sud, che ha successo in Puglia, ma ha costi elevati e cessa le pubblicazioni dopo due anni. La Fono Vi.pi. modifica la ragione sociale in Fono Vi.pi. Italia, aumenta il capitale ed apre la filiale a Milano.
Nel 1991 La società Edinorba assorbe la testata Business; nasce “Vedo radio”, prima trasmissione televisiva che coinvolge i dj; e il Telenorba Video, nuovo servizio teletext. Nel 1992 trasferisce la sede Fono Vi.pi. da Bari a Conversano. E’ approvata la legge che garantisce alle tv locali contributi statali. Nel 1993 costruisce l’antenna alta 40 metri sul palazzo della sede a Conversano. Nel 1998 a Bari la festa di Radionorba. Nel 1999 nasce “Comò”, rubrica di moda, costume e società; si affianca ai programmi Agri 7 (informazioni tecniche per l’agricoltura), Il tempo della fede (Vangelo), L’Aia (Suoni e danze del Mediterraneo); tra le prime produzioni: Melensa.
E già pensa per la radio ad una sede a Napoli e ne sponsorizza la maratona con un aereo che trascina lo striscione di Radionorba lungo la manifestazione seguita in diretta. Inizia l’interattività, con la piattaforma pluricanale multicompact, inviando messaggi tramite sms, e-mail, fax e in voce, la comunicazione crea contatti; il nuovo spazio interattivo parte nel 2001): per i visitatori del sito internet esce il magazine Spinz, e Radionorba è la prima radio ad avere un magazine on line. Il camper di Battiti è nella Fiera Expolevante a Bari.
Il nuovo millennio si apre nel migliore dei modi per TeleNorba che si attesta al primo posto fra le tv non network d’Italia, nel settembre 2005 Montrone si lascia andare ad un sfogo che evidenzia uno dei problemi più gravi dell’imprenditoria televisiva locale: quello della ripartizione del mercato pubblicitario, l’imprenditoria televisiva locale è infatti danneggiata dalla Rai e da Mediaset. Per Montrone il problema potrebbe essere risolto attraverso una sinergia fra le sei reti nazionali e le emittenti locali.
La sede di Napoli di Radionorba viene inaugurata nel 2003 con trasmissioni dai nuovi studi del centro direzionale. In piazza del Plebiscito a Napoli migliaia di persone attendono il 2005 con Simone Maggio. Prende il via il “Master in produzione radiotelevisiva”, per formare professionisti di fiction e programmi, con docenti dell’Università degli studi di Bari e “addetti ai lavori” di Telenorba. Arrivano cambiamenti grafici: Telenorba diventa Telenorba 7 e Teledue si rinnova in “Telenorba 8” ed il restyling comporta un trasloco della redazione. Ha i permessi per trasmettere in digitale terrestre, e, stando al primo Annuario della Televisione Getas Italia; è l’emittente locale più vista della penisola: il primo tg del mattino supera quelli di Rai e Mediaset. La commissione Cultura della Camera dei Deputati, nella seduta del 27 settembre 2006, presieduta da Pietro Folena compie una audizione delle emittenti: pongono le domande i deputati e rispondono Carlo Ignazio Fantola di Videolina e Luca Montrone.
Montone è il titolare anche di una seconda emittente, Tele8, anch’essa nella classifica delle tv locali più seguite.
Un servizio su Matrix presenta il gruppo ai telespettatori di Canale 5. L’anno si chiude con Simona Ventura per la cerimonia dei 30 anni al Teatro Team di Bari. Nel 2007 nasce la trasmissione di approfondimento Il Graffio e, nel 2008 il programma “Versus”. Invita le imprese del sud ad allontanarsi dalla Confindustria, perché il sistema premia i grossi gruppi del nord: la campagna sarebbe a favore dell’associazione, per porre l’attenzione sui problemi del sud; chiede di essere maggiormente rappresentato, ma offre l’ingresso di aziende medie e piccole che non sono ancora iscritte. Parte la rubrica Diario Romano.
Il restyling della grafica e dei contenuti dei telegiornali e le redazioni si trasferiscono al quartier generale. Nel 2009 nasce il “TgNorba GrandeSalento”, con tre edizioni: nel resto della rete viene trasmessa la normale programmazione, mentre a Lecce, Brindisi e Taranto il segnale viene splittato a favore della messa in onda del TgNorba. Organizza Terra Del Sole Award, un gran galà che premia le personalità di origine pugliese distinte in ambito nazionale. Battiti Live riparte insieme alla trasmissione Sete di radio Tour con uno spettacolo trasmesso da bordo di un tir dal vivo, insieme alla Dreher.

Onorificenze

Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana
— Roma, 27 dicembre 1996

Premi e riconoscimenti

Luca Montrone ha ottenuto alcuni riconoscimenti nazionali ed internazionali. Tra i più prestigiosi: il Telegatto, nel 1981. Ottiene per tre volte consecutive l’Oscar Tv, significativo premio conferito da Millecanali per la posizione di leadership sempre mantenuta in tanti anni di attività fra le Tv locali italiane, con un grande impegno produttivo e la scelta della qualità come cifra costante dell’emittente.
Nel 1986 gli è stato conferito dall’Amministrazione Comunale di Pomarico (MT), il Premio Lucania Oro per l’Imprenditoria.
Nel 1995 arriva il premio AD Spot Award. Poi il premio giornalistico Saint Vincent nel 1999 e nel 2000; il riconoscimento AD Spot Award e il premio Cronista dell’anno. Nel 2001 arriva il Premio Natale Ucsi a Verona. Nel 2004 i Premi Saint Vincent ed Oscar TV; vince, infine, i Premi Grolla d’Oro e Media Award, come migliore radio locale d’Italia del 2008. Nel novembre del 2011, “Hot Bird Tv Awards”, il concorso organizzato da Eutelsat, riservato alle migliori tv satellitari europee e mediorientali ha assegnato, al TgNorba24 il premio come “Miglior nuovo canale satellitare dell’anno” e una “menzione speciale” nel settore News.

Bibliografia

• Aldo Grasso La Tv del sommerso Arnoldo Mondadori Editore, Milano, 2006 ISBN 88-04-56194-7
• G. Dotto – S. Piccinini Il mucchio selvaggio Arnoldo Mondadori Editore, ISBN 88-04-53952-6
• Joseph Baroni Dizionario della Televisione Raffaello Cortina Editore, ISBN 88-7078-972-1

https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/puglia/49685/lauree-a-don-ciotti-e-luca-montrone.html

Lauree a don Ciotti e Luca Montrone

Le onorificenze ad honorem dall’Università di Foggia. A don Luigi Ciotti sarà conferita la laurea in Giurisprudenza, all’ing. Montrone quella in Economia
01 Giugno 2006

FOGGIA – Lauree honoris causa in arrivo all’ateneo foggiano per don Luigi Ciotti e Luca Montrone, editore di Telenorba. La cerimonia si terrà mercoledì 15 giugno (ore 10.30) nell’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza (Largo Papa Giovanni Paolo II, 1 – Foggia). A don Luigi Ciotti sarà conferita la laurea honoris causa in Giurisprudenza, all’ing. Montrone quella in Economia.
La lectio doctoralis di Ciotti sarà sul tema «La legalità fra diritti e responsabilità»; quella di Montrone sul tema «Pluralismo informativo e crescita dell’imprenditoria locale».
La laurea a don Ciotti sarà conferita quale riconoscimento per l’impegno profuso nella difesa dei diritti fondamentali e concretizzatosi con la fondazione della Lega italiana per la lotta all’Aids (Lila), nata per difendere i diritti delle persone sieropositive e, più in generale, dello stato democratico di diritto
Il conferimento della laurea a Montrone – si legge in una nota dell’ateneo – costituisce un riconoscimento per aver fondato e curato nella fase di sviluppo ed affermazione il gruppo riconducibile alle reti televisive Telenorba, raggiungendo una leadership nazionale nell’ambito delle televisioni locali, così da contribuire in maniera importante al pluralismo dell’informazione e della cultura televisiva in Italia. Quella a Don Luigi Ciotti è la prima laurea ad honorem che viene conferita dalla Facoltà di Giurisprudenza, mentre per la Facoltà di Economia si tratta della quinta laurea honoris causa dopo il conferimento a William Santorelli, Giuseppe Marra, Antonio Filograna e Tommaso Gozzetti.

https://www.cavalieridigrancroce.it/?tag=luca-montrone

LUCA MONTRONE

RASSEGNA STAMPA 6 DICEMBRE 2019
Rinnovato a Roma il Consiglio di Presidenza dei Cavalieri di Gran Croce
Tra i componenti del consiglio, l’ing. Luca Montrone, Presidente del gruppo Norba. Rinnovato a Roma il consiglio di presidenza dell’Associazione…

radionorba.it

MARCO MONTRONE NUOVO PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE RADIO FRT-CONFINDUSTRIA RADIO TV

in foto il presidente della Radio del Sud, Marco Montrone, ricevuto dal Capo dello Stato

Marco Montrone nuovo presidente dell’Associazione Radio Frt-Confindustria Radio Tv
E’ Marco Montrone, editore di Radionorba, il nuovo presidente dell’Associazione Radio FRT-Confindustria Radio Tv, di cui fanno parte le più importanti emittenti radiofoniche italiane. E’ stato nominato dal Consiglio direttivo dell’Associazione, riunito nella sede di Roma di Confindustria Radio Tv, che ha anche eletto vice presidente Alberto Mazzocco, editore di P-Sphera srl .

“Sono grato al Consiglio per la fiducia accordatami – ha affermato il neo presidente Marco Montrone, ringraziando il suo predecessore per il lavoro svolto. “Mi accingo ad assumere questa importante carica – ha continuato Montrone – con grande impegno e fiducioso che l’Associazione Radio FRT possa essere protagonista di un profondo rinnovamento”.

Nei programmi di Marco Montrone, alla guida di una superstation che in pochi anni ha raggiunto la quota di un milione di ascoltatori nel giorno medio, c’è l’obiettivo di portare al centro dell’attenzione delle politiche sulle telecomunicazioni la radiofonia locale, a cui il pubblico riconosce grande professionalità, credibilità e affidabilità.

“L’Associazione – ha spiegato Montrone – dovrà rappresentare al meglio presso i decisori politici e istituzionali le problematiche e gli interessi delle emittenti radiofoniche locali che continuano a rappresentare un insostituibile punto di riferimento per il pluralismo dell’informazione e la crescita dei territori nei quali operano, molto spesso anche in posizione di leader. Con l’aiuto del Consiglio direttivo dell’Associazione ed il dialogo con tutte le componenti del sistema radiofonico italiano, sono certo che l’emittenza locale radiofonica sarà ancora in grado di crescere ed evolversi per offrire agli ascoltatori un contenuto sia editorialmente che tecnicamente sempre al passo con i tempi ed al mercato un affidabile punto di riferimento per le pianificazioni pubblicitarie”.

https://radionorba.it/radio-norba-festeggia-45-anni-attivita-presenta-logo2021a/..

Radio Norba festeggia 45 anni di attività e presenta il nuovo logo

La prima di tante e sostanziali novità in arrivo a maggio
Sarà una vera e propria nuova primavera quello che Radio Norba si accinge a vivere per celebrare al meglio il compimento dei 45 anni di attività. Una sostanziale innovazione dell’offerta editoriale che viene anticipata dalla odierna presentazione del nuovo logo.
Il nuovo logo di Radio Norba è stato concepito con l’obiettivo di essere sempre più digitale e multi piattaforma, ma senza trascurare l’aspetto empatico ed emozionale, elementi caratterizzanti dell’offerta editoriale.
Gli elementi grafici identificativi sono la shape del rombo: forma geometrica completa, semplice e potente, a rappresentare dinamicità e orientamento al futuro. All’interno della stessa spicca la forma stilizzata del cuore, a rappresentare il posizionamento di Radio Norba, una radio sempre vicina ai propri ascoltatori con i quali condivide, tra intrattenimento, informazione ed eventi sul territorio, la straordinaria quotidianità di ciascuno.
I colori scelti rappresentano da un lato una dichiarazione d’amore per il territorio, dove il blu ed il ciano sono una citazione del cielo e del mare del Sud, mentre il fucsia rappresenta il tratto di continuità con il passato e con quella lunga storia di 45 anni di vita vissuta che si appresta a inaugurare un nuovo corso.
Un nuovo corso dove l’innovazione digitale rappresenterà un tratto importante, mentre il cuore di Radio Norba continrà a battere con la stessa e sempre maggiore intensità.

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