Bitonto 12 gennaio 1916 – Roma 8 giugno 1993
CAIATI ITALO GIULIO
CAIATI ITALO GIULIO
Docente universitario, Ministro per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno
Laureato in lettere e in storia e filosofia, professore universitario di filosofia e pedagogia, svolse incarichi politici aderendo alla Democrazia Cristiana dopo aver partecipato coi partigiani bianchi alla Resistenza antifascista. Fu eletto deputato all’Assemblea Costituente e rieletto in Parlamento dal 1946 al 1983.
Presidente dell’Acquedotto Pugliese (1947-1953) e sottosegretario dal 1957 al 1963 al Ministero delle Poste e Telecomunicazioni nel governo Zoli (1957-1958), al Ministero della Marina Mercantile nel II Governo Fanfani e al Ministero della Difesa nel II Governo Segni e nel terzo governo Fanfani; ebbe l’incarico di Ministro senza portafoglio per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e nelle zone depresse del Centro-Nord nel II Governo Leone e nel primo governo Andreotti, e dei problemi della gioventù nel secondo governo Andreotti.
Nell’ambito della sua lunga attività politica si impegnò nei diversi ruoli per promuovere i provvedimenti diretti alla rinascita economica, civile e sociale dell’intero Mezzogiorno, con una particolare attenzione per lo sviluppo industriale di Brindisi.. A lui è dedicata la sala del Consiglio Comunale di Brindisi.