GIORGINO RICCARDO

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GIORGINO RICCARDO

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Luminario nel campo della ricerca medica di endocrinologia, docente emerito all’Università di Bari e fondatore della scuola di endocrinologia al Policlinico di Bari; ha fornito importanti contributi scientifici in qualità di editor di prestigiose riviste internazionali e coordinatore di progetti di ricerca sul diabete e sulle malattie diabetiche.

Ci vuole più coraggio e forza di carattere per fermarsi o addirittura per volgersi indietro che avverte Friedrich Nietzsche, nel libro The Will to Power • per andare avanti».

Il prof. Riccardo Giorgino, già direttore dell’Istituto e Cattedra di clinica medica ed endocrinologia e malattie metaboliche e relative scuole di specializzazione e, tra l’altro, titolare di diversi insegnamenti, presidente delle società italiane di endocrinologia, di diabetologia, vice presidente del Gruppo mediterraneo per lo studio del diabete, ha sfidato il monito e si è volto indietro per raccontare e testimoniare in prima persona, «La storia della endocrinologia nell’università di Bari Aldo Moro (1963-2008)» sulla scia di Maestri, il direttore prof. Virgilio Chini ed il pugliese prof. Nicola Pende che, al di là di collaterali polemiche, «fu il fondatore della Endocrinologia (cui diede anche il nome) in Italia».

«Il cammino – confessa Giorgino non è stato facile ma, alla fine, l’attività svolta ha portato a riconoscimenti in ambito nazionale e, specie per quanto riguarda la ricerca anche internazionale».

Il volume, pubblicato per i tipi di Adda editore, consta di 356 pagine (euro 40), è dedicato, dall’autore «ai miei allievi» e si apre con una prestigiosa prefazione del rettore Branzini che suggerisce «trovate un po’ di tempo, leggerlo sollecita alla riflessione, anche se non siete professori, medici o ancor più endocrinologi».

L’endocrinologia – scrive il prof. Giorgino che ne compendia origini e sviluppo nasce tra il 1889 ed il 1905 e, in Italia, partendo da studi dei Maestri De Giovanni e Viola, si concreta ed avanza grazie a Nicola Pende (nato a Noicattaro nel 1880) il quale, con visione avveniristica, apporta decisive teorie avanzate, proiezioni e la battezza «endocrinologia» nome che, da allora in poi, sarà accettato nel mondo. Al Nostro si devono anche gli studi di fondazione e sviluppo ed il termine, universalmente accettati, di «Biotipologia» (1922), una scienza nuova, fondamentale che – compendia l’A. – studia l’individuo in modo completo e razionale».

Nel 1922 la prima rivista scientifica, sostituita, nel 1978, dal Journal Endocrinological Investigation; nel 1949 la Società scientifica italiana, nel 1983 i primi Dottorati, i primi insegnamenti (anche a Bari) di Endocrinologia e medicina costituzionale, nel 1996 l’obbligatorietà dell’insegnamento nella facoltà di Medicina e Chirurgia, dal 1964 in poi la costituzione di società-figlie scientifiche (diabetologia endocrino chirurgia, obesità, tiroide, ecc). A Bari, presso la clinica medica, tra i primi in Italia, erano in funzione laboratori di ricerca e ambulatori, endocrinologia e centro per lo studio del diabete e malattie del ricambio. Giorgino, supportato dal Maestro Chini, ne è protagonista.

Dopo la laurea (Roma 1957), l’autore entra nella Scuola di Chini e si specializza in medicina interna (1963, dopo è chiamato ad occuparsi del centro antidiabetico), in endocrinologia (Roma, 1964), Geriatria (Firenze, 1968); nel 1966 la libera docenza in Patologia speciale medica e, nel 1968, in Endocrinologia e Medicina costituzionale, materia di cui gli sarà affidato l’insegnamento con direzione di scuola di specializzazione nel 1970 che poi, a seguito di concorso, dirigerà dal 1980 fino al 1984 quando la Facoltà delibererà (sentito il parere del consiglio nazionale universitario) il trasferimento alla direzione della cattedra di clinica medica generale e terapia medica cui afferivano anche altri insegnamenti, scuole di specializzazione, corso di laurea, divisione di endocrinologia.

A seguito della fondazione della facoltà medica nell’università di Foggia, il prof. Giorgino vi insegnò, per qualche anno, endocrinologia.

«La sera del 31 ottobre 2005 (raggiunti i limiti di età) scrive Giorgino – consegnai le chiavi della mia stanza al mio successore». Successivamente, su proposta del Dipartimento e del Senato accademico, gli verrà conferito il titolo di “Professore emerito”.

Il corposo ed elegante volume è arricchito da istruttive e documentate relazioni (in memoriam V. Chini, Pende, Attualità e prospettive in endocrinologia, Diabetologia 2000, Scienza medica nel XX sec. Leonardo da Vinci, ecc. tenute dal prof. Giorgino in Congressi nazionali, regionali e presso l’Accademia delle Scienze di Bari.

https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/bari/1303525/bari-addio-a-riccardo-giorgino-ex-direttore-della-scuola-di-endocrinologia-a-medicina.html

addio a Riccardo Giorgino: ex direttore della Scuola di Endocrinologia a Medicina

Aveva 88 anni. Il ricordo dell’Università di Bari per il luminare della disciplina, che era stato anche delegato del rettore per le Scuole di specializzazione dell’Area medica dell’Ateneo. I funerali si terranno nel pomeriggio di mercoledì 26 maggio.

 

REDAZIONE ONLINE 25 Maggio 2021

 

BARI – È morto il professore Riccardo Giorgino, ex primario di Endocrinologia del Policlinico di Bari, ritenuto un luminare nel campo della ricerca. «Tutta la comunità del Policlinico di Bari – si legge in una nota – piange la scomparsa del professor Riccardo Giorgino. Una vita dedicata alla medicina e una straordinaria passione per la ricerca scientifica. Il mondo scientifico perde una delle personalità più rappresentative che ha contrassegnato la storia della sanità pugliese e del Policlinico di Bari». Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, l’azienda ospedaliero-universitaria Policlinico di Bari con il suo direttore generale Giovanni Migliore «si stringono al dolore del figlio, professore Francesco Giorgino, e dei familiari».

La storia della Endocrinologia nella Università di Bari Aldo Moro 1963-2008

 

Riccardo Giorgino

La storia della Endocrinologia nella Università di Bari Aldo Moro 1963-2008

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È una storia, composta di nomi, numeri, immagini, volti, idee, intuizioni, riconoscimenti e di tante altre sfumature proprie della vita quindi anche della scienza. Un insieme che attraversa quasi mezzo secolo: dal varo negli anni del boom economico all’approdo nell’anno della prima crisi economica nell’era della globalizzazione. Strane coincidenze che si notano riavvolgendo la pellicola intersecano così vita e vite, Storia e storie. Si rivela, così, che il procedere sia stato compiuto con impercettibili e costanti passi e che il nostro oggi si compone di tanti ieri.

Un passo alla volta non importa se piccolo o grande, perché quel procedere impone a tutti noi la necessità e il desiderio di fermarsi e riflettere, forse ridimensionarci al cospetto di un edificio, quello della conoscenza, costruito con fatica e dedizione.

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