TROISI ALFREDO

nuova puglia d'oro_total white

TROISI ALFREDO

nuova puglia d'oro_total white

Artista, regista, dirigente d’azienda, promoter di Verona e del suo territorio, Segretario Generale Fondazione Verona per l’Arena, cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Alfredo Troisi e’ un riconosciuto promoter di Verona e del suo territorio. Una vocazione consolidata da una solida preparazione manageriale. Alfredo Troisi, laureato in Scienze Politiche, ha frequentato corsi di specializzazione in “Diritto del Lavoro e Legislazione Sociale” presso l’Università degli Studi di Trieste, “Direzione del Personale” presso il Centro Internazionale di Formazione per Dirigenti di Milano, “Relazioni Industriali” presso il Centro Universitario di Organizzazione Aziendale di Padova, “Marketing e Pubblicita’” presso il C.F.D. di Milano. E’ stato responsabile regionale per il Veneto dell’ENASCO, Ente Nazionale di Assistenza Sociale dei Commercianti, per passare poi in Confindustria all’Associazione degli Industriali di Venezia, come responsabile del servizio sindacale e del periodico associativo.

Un’esperienza, quest’ultima, che gli ha permesso di affrontare con determinazione, entusiasmo, dinamismo e fantasia anche il compito di Direttore Generale dell’As.Co (Associazione del Commercio, del Turismo e dei Servizi) della provincia di Verona, dove veniva chiamato nel 1975 da Giuseppe Erminero. Quindici anni dedicati alla crescita della Associazione, oggi Confcommercio Verona, ma soprattutto al rilancio dell’immagine del mondo commerciale e del terziario in genere.
Troisi, motivato dall’intento di instaurare un dialogo costruttivo fra i vari gruppi sociali, ha sviluppato un’azione tesa a migliorare ed a cementare i rapporti tra i dettaglianti ed i consumatori. Così è stato l’ideatore, l’organizzatore e l’animatore di A filo diretto con i consumatori, una manifestazione promozionale alla quale hanno partecipato tutti i quartieri della citta’. Un primo e decisivo passo verso la promozione di Verona e, comunque, dell’intesa fra le parti che formano la vita sociale ed economica della citta’. Memorabile e’ stata l’edizione con la quale si e’ avviato un primo ma emblematico rapporto con il piu’ grande monumento di Verona, l’Arena, utilizzando lo spazio degli arcovoli esterni dell’anfiteatro.

Da molti anni opera per promuovere l’immagine della Città Scaligera nel mondo, attraverso il suo spirito creativo, aperto alla realizzazione di progetti innovativi e allo stesso tempo molto concreti, come dimostrano le diverse ed apprezzate sue “ideazioni”:

Rassegna “Presepi dal mondo in Arena” a Verona.

Significativa anche la terza edizione dedicata a Una citta’, un poeta e una storia d’amore. Una rassegna di opere shakespeariane, con la regia del compianto Bruno De Cesco, e la partecipazione di un grosso pubblico hanno conferito all’evento un respiro internazionale, sintetizzato con la realizzazione di un busto di Shakespeare poi donato alla Citta’ di Stratford on Avon. Poi, la Mostra Itinerante “I Bronzi di S. Zeno”, per promuovere nel mondo i bronzi di S. Zeno e Verona.

Successivamente la Missione Picard, di cui hanno parlato i media di tutto il mondo: missione di ricerca sullo stato di salute del Lago di Garda, dei suoi fondali e delle sue acque che non solo ha avuto risultanze scientifiche di notevole importanza, ma ha restituito al Garda la fama di lago piu’ pulito d’Europa e ha permesso a Verona e al suo lago di ottenere un grande (e quasi inatteso) riscontro promozionale e pubblicitario.
Sempre per quanto riguarda l’immagine di Verona e il rapporto citta’-cultura-commercio, Troisi ha ideato e promosso l’iniziativa del Premio Internazionale per la Lirica Giovanni Zenatello che, ogni anno, vede premiati in Arena i maggiori protagonisti delle stagioni operistiche.
L’ operatività di Troisi va soprattutto vista e riassunta nell’ideazione di Verona tutto l’anno – Consorzio di Promozione Turistica. Realizzato con il contributo determinante di Enti ed organismi pubblici e privati, esso ha rappresentato un autentico momento di sintesi e di slancio per le iniziative promozionali di Verona. Fra le operazioni più significative ricordiamo la mostra estiva alla Gran Guardia, Verona e la sua provincia: immagini, con lo scopo di favorire la conoscenza del territorio come realtà da valorizzare e da vivere (che ha dato grande impulso anche all’attività di Troisi in qualità di Presidente della Azienda di Promozione Turistica di Verona), la mostra in Piazza Bra, denominata Arte in piazza, in collaborazione con le Fonderie Veronesi e i più grandi scultori del mondo, il rapporto con gli organismi della montagna e del Lago di Garda ma, soprattutto, Festivalbar, per il quale Alfredo Troisi ha offerto, unitamente all’autore del Trofeo Alberto Zucchetta, la massima collaborazione e supporto organizzativo al fine di assicurare all’ideatore Vittorio Salvetti (al quale Troisi era legato da una profonda amicizia), e a suo figlio Andrea, in seguito curatore della kermesse, l’internazionale successo di cui l’importante evento ha goduto per lungo tempo. Infine, la Mostra “Presepi dal mondo in Arena”, visitata da milioni di persone, successivamente avvalorata dalla presenza di una maestosa Stella Cometa, la più grande archiscultura del mondo. Pensata ed ideata da Troisi come un’operazione di grandissimo richiamo turistico, la Rassegna doveva però avere una valenza culturale di una certa importanza. Un’iniziativa in perfetta sintonia anche con il ruolo istituzionale di Verona tutto l’anno. Se Giovanni Zenatello è passato alla storia di Verona per aver scoperto l’Arena come luogo ideale per il Festival Lirico, certamente un posto importante spetta anche ad Alfredo Troisi per aver, in un certo qual senso, “riscoperto” l’ interno dell’anfiteatro, per averlo valorizzato e per aver realizzato la grande Rassegna con la quale, anche d’ Inverno, Verona e’ riuscita ad essere in copertina.
L’utilizzo del contenitore, infatti, non e’ casuale. Troisi avvertiva la necessità di un’operazione di questo tipo, da realizzare in un luogo che avesse un fortissimo richiamo, un richiamo mondiale, non piu’ limitato a Verona o al Veneto. E’ nata così una Mostra unica nel suo genere. Nei presepi c’e’ un insieme di elementi artistici, quali il paesaggio, la scenografia, le luci, la natura, l’ambiente, in perfetta armonia con l’incantevole itinerario di architettura romana che li ospita, che si prestano ad un gioco scenografico di grande effetto. Un’iniziativa promozionale che ha proiettato oltre i confini nazionali l’immagine di Verona, motivata da un altissimo scopo umanitario. La Rassegna, fin dalla sua prima edizione, ha sostenuto concretamente l’ attività dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro e dell’Associazione Verona Oncologia, contribuendo in modo determinante alla realizzazione del Museo Internazionale della Natività di Betlemme.

Nell’Estate del 2001, nel corso di una coinvolgente serata condotta da Massimo Giletti e Barbara D’Urso, gli è stato assegnato dalla Citta’ garganica di Manfredonia il premio internazionale Re Manfredi per essersi distinto nel campo dell’arte, della cultura e dello spettacolo; premiati, tra gli altri, il regista Damiano Damiani, lo scrittore Vincenzo Cerami, il giornalista Lorenzo Del Boca.

Troisi successivamente ha curato la regia e direzione artistica di alcune edizioni del premio Re Manfredi. A Troisi è stato concesso il prestigioso riconoscimento de “Il nodo d’amore 2015”. Questo importante Premio viene assegnato a coloro che contribuiscono a promuovere l’immagine di Verona e del suo territorio in Italia e nel mondo.
E’ stato, inoltre, insignito dal Presidente della Repubblica del titolo di Cavaliere di Gran Croce, la massima onorificenza della Repubblica Italiana nel corso della cerimonia, che si è svolta a Palazzo del Quirinale il 20 dicembre 2005.

Onorificenza

Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana
Dirigente d’azienda a riposo – Data del conferimento: 02/06/2005 – Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri

 

Accanto all’attività in campo teatrale, Troisi vanta una notevole esperienza anche in campo televisivo. Sul piano della regia ha curato numerosi documentari e servizi, come il filmato Verso la libertà, legato alla difficile condizione del popolo rumeno. Numerose anche le collaborazioni con Rai e Mediaset in occasione di importanti trasmissioni: Sereno Variabile (di particolare rilievo l’edizione speciale di Sereno Variabile, in mondovisione, La Notte Internazionale del Turismo, in diretta dall’Arena di Verona con RAI 2), Uno Mattina, Domenica In, I Fatti Vostri, SuperQuark, Buona Domenica, La Vita in Diretta, In Famiglia, Giorno di Festa, Linea Verde, A Sua Immagine, solo per citarne alcune, e, successivamente, con Rai International in occasione de La giostra dei goal. Inoltre, la sua esperienza televisiva si e’ arricchita con la direzione artistica della trasmissione Serenata Celeste, presentata da Natalia Estrada e Manlio Dovi’, andata in onda in prima serata su Rete Quattro nell’Estate 1998 e 1999. Altrettanto consistente la partecipazione di Alfredo Troisi a numerosi servizi e trasmissioni televisive estere.

Forte delle sue esperienze passate, Alfredo Troisi ha impostato l’attività pubblica dell’A.P.T. secondo un principio di razionalizzazione aziendale, attraverso la tecnica del marketing, pianificando l’opera del personale secondo le attitudini professionali di ciascuno, promuovendo eventi di elevata caratura ed usufruendo dei media come vero e proprio strumento di comunicazione promozionale; ha così divulgato, sia in Italia che all’Estero, attività, immagini, informazioni che costituiscono preziosi momenti di promozione turistica per Verona ed il suo territorio, secondo il principio per il quale un evento non pubblicizzato e’ come se non fosse avvenuto.
Un rapporto di privilegio soprattutto con il mezzo televisivo, al quale Troisi ha affidato, come già detto, parte del suo precedente impegno professionale e nel quale crede fermamente come il più incisivo tra gli strumenti di comunicazione.
Le iniziative più significative volute e promosse da Troisi nella sua esperienza di amministratore pubblico del turismo veronese sono numerose ed importanti.

Infine, Alfredo Troisi e’ impegnato anche come promotore, socio fondatore e Segretario Generale della Fondazione Verona per l’Arena. Iniziativa, questa, che lo ha visto attore e regista di particolari iniziative promozionali a sostegno dell’attività lirica e concertistica dei due teatri.

Significativo, tra gli avvenimenti organizzati dalla Fondazione, è il Gala Internazionale della Lirica che ogni anno, nello splendido scenario di Villa Arvedi a Grezzana, coinvolge autorità internazionali, nazionali, regionali e cittadine, insieme a personalità dell’arte, della cultura e dell’ economia ed un folto gruppo di ospiti internazionali; il Gala si svolge ogni anno con la partecipazione di numerosi appassionati dell’Opera provenienti da Giappone, Stati Uniti, Gran Bretagna, Spagna, Francia, Belgio, Olanda ed altri Paesi Europei che visitano la Città di Verona ed il suo anfiteatro e che, conseguentemente, diventano promotori dell’ immagine della Città Scaligera e della sua straordinaria realtà musicale in tutto il mondo.
Tra le operazioni più interessanti organizzate all’estero è da ricordare la presentazione, assieme ai vertici dell’Ente Lirico (oggi Fondazione Arena), della Stagione Areniana presso l’Istituto Italiano di Cultura a New York. Un incontro al quale hanno partecipato oltre 100 eminenti personalità newyorkesi e tutti i rappresentanti della stampa: un’occasione che e’ servita a mettere le basi per la sede a New York dell’American Foundation for Verona, oltre all’Associazione Amici dell’Arena di Verona già operativa anche a Londra e Tokyo.

Motivo di grande soddisfazione per Alfredo Troisi è stata la decisione del Vaticano di affidargli la realizzazione, nel Natale del 2014, del Grande Presepio in Piazza San Pietro a Roma. Sua anche l’idea di utilizzare una scenografia di un’opera lirica areniana (Elisir d’Amore) per allestire il Grande Presepio con personaggi a grandezza naturale. E’ questo un modo singolare per promuovere la stagione lirica (ma anche l’opera nel mondo), autentico volano dell’economia turistica e culturale di Verona.

Particolarmente prestigiosa e’ la sua nomina a primo Segretario Generale della Confederazione Italiana Associazioni e Fondazioni per la Musica Lirica e Sinfonica, sorta allo scopo di farsi interprete presso le autorità italiane governative e non governative delle aspirazioni e degli interessi degli oltre 8 milioni di appassionati spettatori per una sempre più incisiva politica legislativa e finanziaria di sostegno alle strutture teatrali operanti nel settore, sostenendo al contempo l’attività dei Teatri dell’Opera. La Confederazione sin dalla sua nascita si e’ subito affermata come autorevole interlocutore con le Istituzioni centrali e locali, affiancando e rafforzando la posizione delle Associazioni e Fondazioni territoriali.

Significativa, infine, la realizzazione del Premio Letterario Federica – Le parole della vita, da Troisi curato e promosso dalla Fondazione AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica). L’Evento mira ad incentivare e valorizzare la magia delle parole di molti pazienti che hanno o hanno avuto a che fare con la malattia oncologica, ma anche dei familiari dei pazienti o di operatori professionali del settore.

Profilo tratto da “Ritratto di un artista manager” Note biografiche a cura di Franco Ruffo e Mirko Aldinucci

POTREBBE INTERESSARTI